Andrés Blanco GalánLaureato in giornalismo presso l’Università di Siviglia, ha conseguito un Master in Cultura della Pace, Conflitti, Educazione e Diritti Umani presso la Cattedra UNESCO di Risoluzione dei Conflitti dell’Università di Cordoba. Ha compiuto soggiorni accademici presso l’Università di Parigi V Descartes e l’Università dei Paesi Baschi. Ha seguito corsi in migrazione, cooperazione allo sviluppo, uguaglianza e comunicazione presso l’Università Humboldt di Berlino, la Croce Rossa, l’Istituto di studi sui conflitti e l’azione umanitaria, la Scuola di giornalismo di El País, il Centro per le iniziative di cooperazione allo sviluppo dell’Università di Granada e il Vicerettorato per l’uguaglianza, l’inclusione e la sostenibilità di quest’ultima istituzione. Ha lavorato e collaborato a diversi progetti culturali, di cooperazione allo sviluppo e di azione umanitaria in Francia, Israele, Bosnia-Erzegovina e Spagna, oltre che a diversi media. Attualmente sta lavorando alla sua tesi di dottorato presso l’Istituto delle Migrazioni dell’Università di Granada, dove sta studiando la presenza del fenomeno dei rifugiati nel cinema migratorio europeo.

 

 

 

Salvatore Denaro. Laureato in Lettere Moderne all’Università di Catania con una tesi sul cinema di Ingmar Bergman. La sua tesi, incentrata sul film Luci d’inverno (1961), ha esplorato temi come il “silenzio di Dio”, l’ateismo religioso contemporaneo, la filosofia di Kierkegaard e, infine, un confronto con “Diario di un curato di campagna” di Robert Bresson del 1952.
Recentemente ha svolto ricerche sul tema della migrazione nel cinema italiano nell’ambito del programma di dottorato interuniversitario in studi sulla migrazione dell’Università di Jaén e dell’Università di Granada. Dopo essersi specializzato nell’insegnamento ai disabili all’Università di Siena, lavora come insegnante in una scuola secondaria in Italia.

 

 

F. Javier García Castaño. Professore di antropologia sociale presso il Dipartimento di antropologia sociale e direttore dell’Istituto delle migrazioni dell’Università di Granada. La sua ricerca si è concentrata sui processi di costruzione della differenza come forme di gestione della diversità (soprattutto in contesti migratori). Recentemente, questa linea di studio è stata estesa al cinema della migrazione ed è stata sviluppata grazie a un progetto di ricerca concesso dal Ministero dell’Istruzione del Governo spagnolo per sviluppare un soggiorno presso l’Università di Harvard (luglio-settembre 2022). Questa linea di ricerca fa anche parte del progetto Agenciamientos políticos, interculturalismos y (anti)racismos en Andalucía (APIARA) con riferimento B-SEJ-440-UGR20 e finanziato nell’ambito del bando per progetti di R+S+i nel quadro del programma operativo FEDER della Junta de Andalucía. Insieme ad Antonia Olmos, Raquel Martínez e María Rubio, ha pubblicato il libro Cine y Migraciones (Bellaterra, 2022).

 

 

 

Lucía Lerma Parra è ricercatrice tirocinante presso l’Istituto delle migrazioni dell’Università di Granada. Ha studiato Sociologia all’Università di Granada e ha svolto la sua tesi finale sulla letteratura accademica esistente su cinema e migrazione nel contesto spagnolo. Attualmente sta studiando per un Master in Cinematografia presso l’Università di Cordoba.

 

 

 

 

 

Pilar Montaner Pastor.

 

 

 

 

 

 

 

 

Radia Dakhchoune Boumjimar. Laureata in Studi Arabi e Islamici presso l’Università di Granada e Master in Cultura Araba ed Ebraica: al-Andalus e il Mondo Arabo Contemporaneo presso l’Università di Granada, attualmente al secondo anno del Master in Scienze Religiose: Storia e società presso l’Università Pablo de Olavide di Siviglia e il secondo anno del programma di dottorato in Studi sulle migrazioni presso l’Università di Granada e ricercatrice presso l’Istituto delle migrazioni di Granada. Ha completato gli studi in Mediazione e Scienze Politiche presso l’International Career Institute negli Stati Uniti e lavora da sette anni come insegnante e traduttrice di arabo e spagnolo. Da tre anni vive in Belgio dove sta completando il suo programma Erasmus. Attualmente sta lavorando alla sua tesi di dottorato su “La rappresentazione del musulmano nel cinema d’immigrazione spagnolo”.

 

 

Yuchen Jiang. Si è laureata in Filologia spagnola presso l’Università di Lingue Straniere di Dalian in Cina e ha conseguito un Master in Ricerca Applicata alla Comunicazione presso l’Università Rey Juan Carlos. Attualmente sta svolgendo una ricerca di dottorato sulla presenza dei caratteri cinesi nel cinema d’immigrazione spagnolo nell’ambito del Programma interuniversitario di dottorato in studi sulle migrazioni dell’Università di Granada, dell’Università di Jaén e dell’Università Pablo de Olavide ed è ricercatrice presso l’Istituto di migrazione dell’Università di Granada. Ha completato studi sull’interculturalità spagnolo-cinese, sulla popolazione cinese in Spagna e sull’influenza dell’era dei Big Data. Lavora come traduttrice, insegnante di spagnolo e inglese in Cina e ha esperienze professionali in istituzioni governative.